Riflessioni sulla fotografia
date » 18-12-2024
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Il non luogo, identità sospesa cioè non riconoscibile immediatamente.
Lascia traccia del tuo passaggio.
Sin dal primo esordio nel magico mondo della fotografia, l’interesse per i. particolari, per le immagini che apparentemente non sembrano attirare attenzione, per il quotidiano che ci scorre indifferente sotto i nostri occhi e il totale disinteresse per riproduzioni stile “cartolina”, tutti questi elementi formano inconsciamente uno stile influenzato e riconducibile al lavoro di Luigi Ghirri.
L’immagine, così, nasce dalla sottrazione di più elementi, che non vuol dire appiattimento ma bensì è porre l’accento sull’essenziale, lavorare di sintesi a favore del contenuto, vedere con altri occhi.
Io penso che sia sbagliato dire “ fare fotografia” nella realtà la fotografia già esiste nelle sue forme, sono lì e noi le guardiamo con gli occhi.
Ma vedere con altri occhi, richiede, sensibilità, curiosità, bisogna coinvolgere l’anima, solo così quell’istante dello scatto può diventare eterno.
L’ambiguità della fotografia che da una parte si mostra come riproduzione del reale, dall’altra come interpretazione della stessa, alterando prospettive colori atmosfere.
Vedere con occhi diversi significa immaginare la composizione fotografica senza tutti quegli attributi, quegli elementi di disturbo che normalmente la compongono un’immagine quindi, sintetica e analitica.
Santa Maria Del Fiore